Il nome di Pizzofalcone risale alla metà del Duecento, quando la collina non faceva parte del tessuto urbano. Il re di Napoli Carlo I d'Angiò decise di praticare in questa zona la caccia al falcone, facendo costruire sulla collina una falconiera per la real caccia di falconi...
Qui nacque Parthènope nel terzo quarto dell'VIII secolo a.C.[2][3]: essa includeva il territorio compreso tra l'isolotto di Megaride e la collina di Pizzofalcone.
In epoca romana, l'area faceva parte della villa di Licinio Lucullo. All'apice della collina, nel sito archeologico di Monte Echia, sono visibili alcuni resti della tenuta della Villa
da wikipedia